Signore che da lassù mi giudica che l'anima mia sentenzia aspetta, misericordia et pace per la gloria eterna; in terra giaccio ne l'Inferno, per la speranza di conoscere lu' Paradiso dopo il lungo sonno. In terra mi sposerò con Dio, le peonie incoroneranno l'atto, che la fede conserverà al sicuro. E se l'giorno arriverà crudele et doloroso, prego che lo Spirito Santo allieterà la pena, con il miele, come Lucrezio fece con la poesia, per comprendere il difficile con la più buona delle medicine. Signore che da lassù mi protegge, salva la mia anima dall'ignoranza e conducimi nel regno in cui sei il Re da sempre, e se l'mal mi colpirà, ti prego di non lasciarmi con colui che fu il primo dei traditori. In pace in idipsum dormiam et requiescam