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Visualizzazione dei post da settembre, 2010

Mi Addormento

Mi addormento lentamente, pensando al domani e a quello che mi aspetta a ciò che mi ucciderà o mi renderà depresso o a ciò che mi renderà felice, piango. Piango, perché ti ho perso. Non riesco a dormire; è finita. Ti ho lasciato per non farti soffrire, però adesso a soffrire terribilmente sono io. Mi manca il respiro se penso ai momenti inisme. Non ci riesco, non voglio stare senza di te, ormai sei diventata parte essenziale di me. Piango mentre rimembro a quelle giornate passate a fare l'amore, a ridere e a scherzare. Alle litigate, ai baci, al tuo profumo, alle carezze. A ciò che sei, ai tuoi capelli ed il tuo splendido sorrido. Penso: ho fatto una sciocchezza lasciarti. Probabilmente mi odi, preferisco farmi odiare che non parlarti più. Sono astinente da te, lo capisci? Anche se non ti dimostro tutto; Tutto io lo provo e ciò che provo è fantastico. Non abbandonarmi, non te ne andare, non tu. Quando ti vedo il mio cuore brucia, i miei occhi chiedono pietà per la tanta bellezza;

Stasera in Fiamme

Balla balla balla; diavolo, insieme a me. Mostrami dove abiti dove muori e dove uccidi. Divorami l'anima, sei un orgasmo di piacere; stasera in fiamme. Ho bisogno solo di una notte di schifo, di te massacrato nel mio cuore infranto.

E' ciò che di reale sono

E lontano ti osserva in disparte, nero come il carbone; il corvo. Arriva e ti sussurra un grido di dolore; ti vuole. Nera è gloria, nera è la vita, nera è la morte, Nero è il modo in cui morirai. Esorcizzami, o Cristo. La croce mi chiama, non farla aspettare, Spella anche questo viso, dove i chiodi hanno fatto il resto. E mentre le spine mi salutano il filo spinato mi entra sempre di più dentro le braccia. Dov'è quel fottuto laccio emostatico? Drogami di vermi, veleno. Sparami questo odio-amore nelle tue pistole di pace; urla ciò che senti e viene dalla tua testa. E' tragico il modo in cui mi tagli le dita, -ne sei capace? Ninfetamina dentro me. Ho bisogno di essa. Eroina dentro i miei neri e tristi occhi. Bestemmiando ancora mi mettono in croce, sanguinando, di ciò che amo di più. Come possono le tue urla eccitarmi così tanto?

Panico del volere

Schifo schifo schifo, merda merda merda. Il corvo mi mangia la testa, i vermi mi divorano le braccia; topi che mi aprono lo stomaco. Rido, piango e soffro: sangue sangue sangue, è questa la nuova merda. A me piace. Le lame si infilsano dentro i miei occhi e come nel teatro arriva il colpo di scena conquistando anche il serpente che mi entra in gola e divora anche quell utlimo pezzettino di carne. Nero nero nero, brucio brucio brucio. Carne spezzata, viso distrutto occhi in lacrime; pensavo di farcela: Cuore smette di battere, ragni che vivono in me, il veleno ormai è sangue. Unghie spezzate e dentro la tua pelle, lingua tagliata in due e palpebre divise. E' ciò che mi piace, ciò che di horror sono. Ti prego legami, anche quell'ultimo anello in gola e fammi godere; masochista dell'orrore. Lo amo.

Viso in Gabbia

La chiave è la Soluzione; piango in una danza di fuoco. Dov'è la fregatura? Dov'è il trucco? Perso in questo gioco, il mio viso è chiuso: in questa gabbia d'acciaio, come un pesce nella rete. Le punte della gabbia entrano dentro di me, sempre più forti e sempre il sangue scorre. Dov'è la chiave? Salvami. Non respiro più; E mentre brucio nell'acido, la mia mente si libera. Rimembro il passato: bambini squisiti, persone bellissime. Forse meritavo questa fine? Il sangue si mischia tra l'acido e il Nero e cancella la mia essenza di vergogna.

Colera d'Amore

Svela i tuoi segreti, giaci nel fosso, che io ti ho fatto. Non meriti nè questo nè perdono; riesci a descrivelo? Rosa appassita, accanto alla tua foto. Versano lacrime, loro, sono falsi. Ed ora che ne sarà da di te? Umile gioia senza cuore.

La Luce nella Notte

Sono Solo. Io, il mio corpo inutile e questi stracci di bugie. Che farne. Senza speranze ormai vivo. Si può vivere senza sogni? Se sì, come? Riesco solo a piangere; voglio uccidermi, distruggere questa maschera che mi sono creato e questo corpo in cui faccio finta di esistere. Desidero bruciare nel fuoco più ardente, affinché la mia essenza si polverizzi per sempre: voglio cancellarmi da questo foglio, cosicché gli altri possano ricominciare una nuova Pagina.

Pensando a te

Ho voglia di baciarti, mentre stiamo sdraiati sul letto ed i miei occhi ti fissano incessantemente, con tanto amore ti dico "ti amo" ed il mio respiro si fan sempre più cupo; desidero stringerti a me e sentire il battito del tuo cuore, vedere che provi tanto piacere mentre, nudi, con un profumo intenso, facciamo l'amore.

Crudele

Eppur son crudele; io che ti dico la verità. E' crudele ciò che è pensi. E' crudele la persona che sei. E' crudele il tuo amore per me. E' crudele il mio odio per te. E' crudele pensare che piangi. E' crudele vedere il fiore appassire. E' crudele vedere un Uccello che muore. E' crudele vedere cambiare il Giorno con la Notte. E' crudele vedere l'amore che cambia. E' crudele ciò che vedo. E' crudele ciò che rimpiango. E' crudele stare con te. E' crudele fare ciò che non ci piace. E' crudele questo paese. E' crudele il giallo del sole. E' crudele l'acqua salata. E' crudele come cambia il tempo. E' crudele come cambiano le persone. E' crudele la Luna che ti sfida. E' crudele la Stella che si illumina. E' crudele il criminale che ti rovina. E' crudele la vita. E' crudele la morte. E' crudele l'ingiustizia. E' crudele la falsità. E' crudele la bestemmia. E' crudele la bugia

Non hanno occhi

Non riesco a capire perché tanta gente crede che sono belle. Non hanno occhi. Mentono e sono crudeli, sono bastardi ed arroganti. Non voglio crederci. Eppure si ostinano a difenderle. Oh mio grande Odio, non esser triste: giammai che il tuo amore sarà rinnegato da colui che tanto aspetti, da colei che tanto desideri e da chi hai sempre ammirato.

Primaverile

Le sue ciocche bione si sciolgono su quel verde Inglese, mentre gli occhi addolciscono ciò che è perso. Cupa, triste la ragazza accenna una lacrima; e ne continua con altre cento. Il vestito di un bianco mai visto, si trasforma in un obbrobrio nero. E le scarpette di ceramica blu, svaniscono nella distruzione più tale. Cosa le prende? L'azzuro nei suoi occhi svanisce. Perché piange? Non ha mai trovato l'amore. Persa nei suoi ricordi grida; ormai non vuole più mangiare. Corre nei tuoi occhi; pensando che non ci sarà un domani.

Correndo nel Tempo

Scure nuvole in lontananza; ed il vento, come suo solito, inizia una danza cupa. Gli Uccelli gridano, come non hanno mai fatto e il sole pian piano si nasconde dalla vergogna. Ed io vedo te; ancora. Correndo nel Tempo non mi rendo conto di ciò che è passato: di ciò che è stato, vissuto. Di chi ho amato. Scegliendo sempre ciò che è meglio per me; voglio correre il rischio questa volta. La fisso. Mi odia? Sei fatta di marmo eppure mi metti terrore. Scrupoloso di osservo, ti supero e cado. Vortice di fuoco; è questa la fine?

Indigo Mystica

L'agonia del Fantasma. E' un martire, in questo Mondo gratuito. Piangere per la Luna; sulla Montagna di Cristallo è l'ultima Crociata. Silenzio in questo Nero Infinito. La madre della Luce è una Lince che innocua prununcia la Divina Cospirazione. Disegna il tuo Universo, salvaguardia il tuo Paradiso: è una ossessione devota.

Parlare senza Parole

Sono più felice se muoio. Non c'è niente che possa dire; smetti di chiamare, smetti di chiamare non voglio parlare più. Perché alla mia piccola piace ballare nel Buio, nell'oscurità. Come le famose sono morte, alla mia piccola piace ballare nel Buio. Tu ed Io. Balliamo. La fama fa male. Di nuovo, di nuovo: soldi tesoro. Come puoi stare senza parole?

La forbice Rossa

Non riesco più a cucire il mio cuore distrutto; nè a mettere la toppa sui ricordi, dannato filo increspato. Taglio il filo: non ha più senso. Non trovo le forbici, quelle rosse, solo con esse potrei distruggere tanto odio.

Il dolore è vero

Brucio nel fuoco. Brucio ciò che mi hai scritto, quella tua lettera in cu mi dicevi " sarà per sempre ". Brucio la tua essenza. Stravolto in lacrime. Provo odio ma ancora ti amo. E' ingiusto. Voglio chiamarti ancora Amore, voglio stringerti tra me e sentire il tuo calore. Ormai sei persa, tra il tuo cammino, i tuoi sbagli e le bugie. Bruciano le mie ali, con cui avevo toccato il cielo insieme a te. Bruciano i miei occhi che avevano provato piacere. Rifletto: il dolore è vero, non è un sogno. E' solo il fardello della mia anima che ancora una volta viene distrutto.

Vortice

Bugia dopo bugia. Amo il modo in cui mi menti. Amo il modo in cui mi dici "Ti Amo". Amo il modo in cui fuggi via da me. Pianti dopo pianti. Ho perso troppe lacrime. Ho perso troppe speranze. Preghiere dopo preghiere. Vivo d'idee, vivo di sogni. Dovrei crescere e non limitarmi in questa assurda convinzione che il presente mi aiuterà: a distruggere il passato e combattere il futuro .

Non ho niente da perdere

Non ho niente da perdere: perché vivere? Non ho niente da perdere: perché continuare a vivere? Non ho niente da perdere: perché continuare questo teatro osceno? Non ho niente da perdere: perché dobbiamo continuare a prenderci in giro? Non ho niente da perdere: che senso ha il futuro? Non ho niente da perdere nè d'amare. Scappo, fuggo da ciò che temo. Addio mia cara Vita; non ho niente da perdere.

Beth

Celestiale sorriso. Sguardo distruttivo. Viso adorabile. E' lei; il mio Amore. Ormai son tuo. Ormai son perso per le tue gesta. Baciami. Baciami ancora: sempre più dolce. Ho trovato felicità, armonia e gelosia. E intanto vado giù. Nel tuo cuore. Cado, muoio: ma almeno sono tuo. Sequenza di abbracci. Siamo nudi, sento il tuo calore e il tuo profumo. Non respiro; non riesco. Un bacio, ed è il mio ultimo respiro. Cosa c'è di più bello: vivere, amare, rubarti uno sguardo. Hai me, come io ho te. Ami, come io amo te. Ho bisogno solo di toccare ancora la tua pelle e posso finalmente morire .

La notte Decadente

Sarà la luna che oscura il pensiero, o sarà la nebbia che gelida trafigge il mio sangue caldo? Crollando pian piano, il muro ostina una danza feroce; Ma nella notte Decadente ormai non vi è più brivido, ove lo si cerca. Pioggia arrabbiata, nuvole stanche. Credo nel tuo triste viso, un domani non sereno.