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Visualizzazione dei post da aprile, 2012

Il giro del mondo della nostra vita

Hai visto, quando da piccolo ti chiedevano che cosa vuoi fare da grande? La mia risposta allora era 'Pittore'. Poi sono cresciuto e la mia risposta era: Medico, Pittore, Fotografo, Informatico, Giornalista. Adesso le cose sono cambiate, i tempi sono cambiati.  Io non so cosa voglio fare nel mio futuro, so solo che voglio fare. Il mio sogno, il mio senso della vita è quello di viaggiare. Scoprire questo mondo nascosto e pieno d'Oro. Lavorare ovunque, facendo qualsiasi tipo di lavoro, conoscere le persone e soprattutto raccontare del Mondo. Le persone, oggigiorno, sono sempre meno disinformate e le notizie  nascono e muoiono, senza nessun interesse o qualche tipo di partecipazione. Ma viaggiare e aprire nuovi orizzonti, di qualsiasi tipo, in qualsiasi parte del mondo, con uno zaino in spalla, è quello che desidero fare nella mia vita. E se non ora, quando? Se questo piano riuscisse, lo farei per tutta la vita o fino a quando riuscirei a trovare una stabilità. Ma non in It

Il vuoto di Venere e Mercurio

Vorrei che invece del sangue uscisse l'inchiostro dalle mie vene, mal tagliate, mal cucite. Se solo riuscissi a volare, preferirei morire lo giuro; sogno di disegnare l' Infinito sulla tua schiena da sempre. E' solo che non riesco più a respirare, vorrei stare al tuo fianco e amarti fino alla fine. Le ali della libertà ormai sono sparite, insieme ad esse anche il profumo che ti circondava e che ricordo quando ogni volta che ti penso. Penso, alle volte in cui ridevamo, e le nostre pelli si sfioravano facendomi venire i brividi, a quelle volte in cui eri mia.  L' universo che c'era tra i nostri sguardi, lo conoscevamo solo noi. Tra l'emozioni che provavamo c'era anche la cattiveria che provavi ogni volta che ti dicevo Io ti amo di più. Le tue labbra piccole racchiudevano speranze, dicevo, ed ora che non le tocco più mi restano solo le speranze di baciarle. Non mi resta più niente, se non quella stella sulla spalla destra; eravamo innamorati, non era colpa