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Visualizzazione dei post da marzo, 2014
Saremo come le comete, la sera tardi, che si illuminano e se ne vanno, come le strade le mattine domenicali, così vuote e assenti che quando uscivamo avevamo paura di parlare ad alta voce. Riuscivamo ad andare verso la Luna, riuscivamo a scrivere sul fumo che poi sarebbe andato tutto bene, tutto bene e che, forse tu saresti stata presente. Parlavamo per non rimanere in silenzio per non ascoltare quell'odio che c'era fra il nostro cuore suburbano, fra le risse e il sesso e i tuoi capelli che cambiavano colore ogni giorno. Avevamo solo diciott'anni, avevamo solo l'esperienza per andare a fare gli amanti, in qualche club privato gestito dai nostri cuori affranti ormai pericolosi e vittime del bullismo di questo paese infame.